La tricoscopia, o dermatoscopia del cuoio capelluto, è un esame rapido e non invasivo utile per la diagnosi e il monitoraggio nel tempo delle malattie dei capelli e del cuoio capelluto, in particolare di tutte quelle patologie che causano perdita o diradamento dei capelli e alopecia.
Che cos’è la tricoscopia?
La dermatoscopia e la videodermatoscopia, già in uso in ambito dermatologico per il controllo dei nei e dei tumori della pelle, sono di recente state applicate allo studio del cuoio capelluto e dei capelli. La tricoscopia consiste nell’osservazione del cuoio capelluto e dei capelli attraverso il dermatoscopio, una speciale lente che permette di visualizzare dettagli del cuoio capelluto e dei capelli ad alto ingrandimento. E’ un esame di rapida esecuzione che permette, a colpo d’occhio, di individuare segni di malattie del cuoio capelluto. In caso di alterazioni patologiche o di quadri clinici dubbi è sempre utile procedere anche all’esecuzione della videodermatoscopia del cuoio capelluto. La triscoscopia può anche essere utilizzata per la diagnosi delle micosi del cuoio capelluto (tinea capitis), senza dover eseguire l’esame micologico. Questo è utile in particolare dei bambini più piccoli, nei quali l’esame micologico può risultare fastidioso.
Come viene effettuata la tricoscopia?
Dopo aver osservato globalmente il cuoio capelluto, il paziente viene osservato col dermatoscopio alla ricerca di segni identificativi delle varie patologie. Il dermatoscopio è una speciale lente retroilluminata che viene appoggiata sulla cute del paziente, è un esame veloce e non doloroso che permette di identificare i principali segni di malattia del cuoio capelluto e segni caratteristici delle varie forme di perdita dei capelli.
Quali sono i vantaggi della tricoscopia?
La tricoscopia permette una diagnosi più accurata e precoce delle forme di alopecia e delle patologie dei capelli. La visione ingrandita del cuoio capelluto permette di identificare delle alterazioni altamente specifiche per le diverse patologie che causano alopecia e perdita dei capelli (alopecia areata, alopecia androgenetica, defluvium, lichen, tinea capitis, tricotillomania etc.). L’uso di questa metodica consente di diagnosticare tali patologie in una fase più precoce rispetto al solo esame clinico. Questo permette di iniziare la terapia quando le possibilità di successo sono maggiori.
A chi è consigliata la tricoscopia?
A tutte le persone con problematiche relative al cuoio capelluto e ai capelli. A chi soffre di dermatiti del cuoi capelluto, prurito, perdita e diradamento dei capelli, alopecia.
Come prepararsi alla tricoscopia?
Il lavaggio dei capelli e alcune procedure cosmetiche (stiratura dei capelli, tinte e decolorazioni recenti) possono falsare i risultati di alcuni esami diagnostici. Pertanto è bene non lavare i capelli né effettuare tinture e decolorazioni nei 3-5 giorni precedenti la visita.
Richiedi maggiori informazioni