Studio Medico Elisabetta Mapelli. Dermatologia e Tricologia.
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La videodermatoscopia del cuoio capelluto è la tecnica non invasiva più avanzata e più accurata per la diagnosi e il monitoraggio nel tempo delle malattie dei capelli e del cuoio capelluto, in particolare di tutte quelle patologie che causano perdita o diradamento dei capelli e alopecia.
La videodermatoscopia, in uso da diverso tempo in ambito dermatologico per il controllo dei nei e dei tumori della pelle, è di recente stata applicata allo studio del cuoio capelluto e dei capelli.
Il videodermatoscopio è un’apparecchiatura, simile a una telecamera, ad alta risoluzione collegata con un apposito software in grado di immagazzinare e analizzare le immagini acquisite.
Questo apparecchio permette di effettuare foto globali di tutto il cuoio capelluto e della capigliatura e di visualizzare il cuoio capelluto, la radice dei capelli e i follicoli, ingrandendoli fino a 100 volte. Questo permette di identificare segni caratteristici delle varie malattie del cuoio capelluto e delle forme di perdita dei capelli.
Inoltre le immagini acquisite vengono immagazzinate nel file del paziente, ad ogni visita possiamo in questo modo paragonare le nuove foto alle vecchie e monitorare in maniera obiettiva l’effetto delle terapie effettuate.
Dopo aver scattato delle foto d’insieme del cuoio capelluto, prese da diverse angolazioni, il paziente viene osservato col videodermatoscopio alla ricerca di segni identificativi delle varie patologie. L’esame è assolutamente indolore, si tratta infatti di un apparecchio simile a una videocamera che viene appoggiato sulla cute del paziente e fatto scorrere. Vengono poi acquisite delle immagini ad alto ingrandimento e alta risoluzione. Le fotografie sono salvate e saranno disponibili per ulteriori analisi e per il controllo nel tempo. In casi selezionati sulle immagini scattate si può eseguire l’analisi digitalizzata del capello, metodica in grado di effettuare una conta precisa del numero e dello spessore dei capelli. Se necessario, si potrà procedere al tricogramma digitalizzato.
La videodermatoscopia del cuoio capelluto è attualmente il gold standard per la diagnosi delle diverse forme di alopecia, di caduta dei capelli e delle patologie del cuoio capelluto. La visione ingrandita del cuoio capelluto permette di identificare delle alterazioni altamente specifiche per le diverse patologie che causano alopecia e perdita dei capelli (alopecia areata, alopecia androgenetica, telogen effluvium acuto, lichen plano pilare, alopecia fibrosante frontale, follicolite decalvante, tinea capitis, tricotillomania etc.). L’uso di questa metodica consente di diagnosticare tali patologie in una fase più precoce rispetto al solo esame clinico. Questo permette di iniziare la terapia quando le possibilità di successo sono maggiori.
A tutte le persone che presentano caduta e diradamento dei capelli, o sintomi a livello del cuoio capelluto: prurito, desquamazione, forfora, presenza di croste o follicoliti. Inoltre, è consigliata a chi ha una familiarità per calvizie (alopecia androgenetica) e voglia sincerarsi sullo stato di salute dei propri capelli e sulla eventuale presenza di segni iniziali di perdita di capelli.
Il lavaggio dei capelli e alcune procedure cosmetiche (stiratura dei capelli, tinte e decolorazioni recenti) possono falsare i risultati di alcuni esami diagnostici. Pertanto è bene non lavare i capelli né effettuare tinture e decolorazioni nei 3-5 giorni precedenti la visita.
